Le bollicine di montagna ci aiuteranno a concludere e dimenticare questo "anno horribilis" almeno nel momento del brindisi ed inebriarci della speranza di un anno più sereno? Queste cinque opere d'arte potrebbero essere la risposta e una bottiglia potrebbe riempire tutti i calici dei pochi commensali concessi quest'anno... ecco allora cinque differenti bottiglie da abbinare alle nostre proposte gastronomiche e soddisfare tutti i nostri sensi.
Ricordiamoci però che il pandoro o il panettone devono essere accompagnati ad una bollicina dolce, un demi sec, o comunque un vino dolce. L'unione tra il dolce tradizionale ed un vino dal basso residuo zuccherino non ci regalerebbe infatti delle sensazioni armoniche e piacevoli al palato, pertanto attenti a non abbinarci una delle bollicine che di seguito vi proponiamo.
Un'altra raccomandazione è non utilizzare il flut per servirli, questo bicchiere non permette infatti agli aromi di sprigionarsi appieno. Un bicchiere da vino bianco di media ampiezza è la soluzione migliore per far emergere al meglio queste bollicine.
Ecco le nostre scelte per brindare alla fine di questo "difficile" anno:
Ress Rosè Brut, un 70% pinot nero e 30% chardonnay, dedicato alla mamma, Maria Rosa, questo Rosè ha un colore bellissimo, rosa corallo chiaro e un sentore raffinato e elegante. La sua complessità deriva dall'affinamento di più di 24 mesi sui lieviti e dall'assemblaggio di differenti annate per crearne una struttura di qualità costante. Non può deludervi anche per l'ottimo rapporto qualità prezzo! Magnifico come aperitivo.
Maso Martis Dosaggio Zero Riserva, 70% pinot nero e 30% chardonnay, un Trento doc senza residuo zuccherino, dove prevale la mineralità e il corpo e le bollicine sono sottili e persistenti. Un metodo classico pas dosè a tutti gli effetti! Perfetto per i nostri piatti a base di pesce e crostacei.
Pisoni Erminia Segalla, miglior vino spumante al vinitaly 2020, un 100% chardonnay che arriva a quasi 90 mesi sui lieviti in cantine scavate nella roccia, il suo corpo robusto e fine, grazie alla lunga maturazione, si sposa perfettamente bene con primi piatti strutturati e formaggi stagionati.
Dorigati Methius Brut Riserva, 60% chardonnay e 40% pinot nero, 60 mesi sui lieviti, frutto dell'amicizia tra due importanti enologi trentini, è un vino prodotto solo nella versione riserva, il cui nome è quindi legato a una qualità eccelsa. Ottimo a tutto pasto perché complesso e intenso, vi regalerà grandi emozioni.
Ferrari Perle Nero Riserva, un blanc de noir profondo e intenso, assolutamente da provare con formaggi saporiti e primi piatti a base di pesce. Frutto dell'esperienza straordinaria di Ferrari, secondo noi il suo prodotto più raffinato e gastronomico!
Con questi vini speciali non possiamo che augurarvi un 2021 più sereno e spensierato!